

DESCRIZIONE Un classico della produzione Banfi a Montalcino. Il decorso stagionale dell’annata 2019 è stato caratterizzato da un freddo straordinario nei mesi di aprile e maggio che ha comportato il ritardo nello sviluppo vegetativo, recuperato successivamente, grazie a un periodo, caldo e asciutto. L’aumento improvviso delle temperature ha favorito poi, la produzione di grappoli spargoli e leggeri. I mesi di agosto e settembre, soleggiati e senza temperature torride, hanno consentito una maturazione ottimale delle uve. La 2019 è una vendemmia caratterizzata da uve di elevata qualità ed intensa personalità territoriale che ci hanno donato vini di grande struttura e sapidità. Il risultato è un vino complesso e caratterizzato dalla grande espressione varietale. Al naso, sentori di mora e lampone incontrano le note di caffè e tabacco. In bocca la struttura è ampia, armonica e ben bilanciata dall’acidità tipica dell’annata. Finale dall’ottima persistenza. Ideale l’abbinamento con cacciagione e formaggi di media stagionatura. La notevole struttura ne permette un discreto invecchiamento. NOTE TECNICHE Suolo: area collinare vitata dell’azienda, con pendenze da basse a moderate. I suoli si sviluppano su diverse tipologie di sedimenti, dalle sabbie argillose del Pliocene marino, suoli profondi con pietre abbondanti e calcarei, alle argille grigio azzurre. Suoli, questi ultimi, moderatamente profondi, minerali che tendono a trattenere umidità. Sistema di allevamento: cordone speronato - alberello Banfi Densità d’impianto: 4200 - 5500 cp/ha. Resa per ettaro: 70-75 q/ha. Fermentazione : a temperatura controllata (20-30°) in tini in acciaio Affinamento: in botti di rovere francese da 60 e 90 hl e in barrique di rovere francese da 350 l. per 3-6 mesi Alcol: 14.5% Temperatura di servizio suggerita: 16-18°C